Postura, Dolore e Performance Sportiva

Anche gli atleti e gli sportivi amatoriali possono soffrire di dolori e problematiche posturali, nonostante dedichino regolarmente del tempo al movimento e all’esercizio fisico.

Alcuni adattamenti e compensi sono tipici di alcuni sport, e sono funzionali all’attività svolta, ma possono creare delle problematiche nella vita quotidiana della persona.

Soffrono maggiormente di ciò tutte quelle persone che svolgono regolarmente uno sport asimmetrico, come la scherma, il tennis, il lancio del peso, poiché ci sarà una parte del corpo che lavorerà sempre molto di più dell’altra.

E’ compito del chinesiologo e del tecnico sportivo che segue il ragazzo, andare a compensare questo tipo di situazioni con una buona preparazione fisica.

Gli sport simmetrici come il nuoto, la corsa, il ciclismo, non sono però esenti da queste problematiche, in quanto una marcata lateralità o una preparazione fisica non adeguata o sbilanciata sull’arto dominante, porterà il corpo a sviluppare una marcata asimmetria tra le due parti del corpo, pur facendo uno sport simmetrico.

In studio spesso infatti, mi ritrovo a visitare atleti con asimmetrie evidenti degli arti inferiori, con muscolatura delle cosce diverse tra loro di 7-8cm, quando la normalità sta a massimo 2-3cm di differenza sulla gamba dominante.

Esempio lampante di questa situazione appena descritta, sono le forze di torsione sulla colonna, che causano la maggior parte dei dolori posturali.

Questo tipo di forza torsionale è anche la principale limitazione della performance nell’atleta, in quanto ha origine biomeccanica e induce una o più parti del corpo alla rotazione, creando più avanti la maggior parte dei disturbi dolorosi.

Immagina che problemi può dare la torsione di un segmento corporeo o di una catena cinetica nella performance sportiva. Verrà a mancare l’equilibrio, la coordinazione motoria e peggioreranno le capacità condizionali. Si utilizzerà di più un lato del corpo, che con il tempo porterà sovraccarico e infiammazione.

Per migliorare la postura e la prestazione nello sportivo è quindi necessario riconoscere l’errore fasciale durante la valutazione posturale e curarne la causa scatenante.